Alessandro Fumagalli
Latest posts by Alessandro Fumagalli (see all)
- Giulia: “Con il volontariato ad Haiti ho imparato a non avere paura. E sulle ONG dico che..” - 12 marzo 2018
- A 20 anni ha inventato il casco che chiama i soccorsi da solo: bravo Emanuel! - 19 febbraio 2018
- Amazon GO? Puff: in Italia il supermercato senza cassa esiste già da 10 anni – e fa un gran bene! - 16 febbraio 2018
Gli studi scientifici concordano: bere fa bene, e bisognerebbe bere due litri (di acqua, eh?!? 🙂 ) ogni giorno.
Su la mano quanti ce la fanno..
Succede soprattutto al lavoro: concentrati come si è su quelle che si deve fare, ci si dimentica del resto; e il nostro organismo ne fa le spese, perché senza il corretto apporto d’acqua si rischiano anche gravi patologie a carico dell’apparato escretore – e non solo.
Come si fa, quindi, a ricordarsi che è il momento di bere, o a capire quando è giusto farlo? Ancora una volta è la tecnologia a venirci in soccorso con Seed, la bottiglia intelligente!
Il progetto è stato pubblicato su Indiegogo, e grazie al crowdfunding ha raccolto quanto gli serviva per essere sviluppato. Cioè, in realtà ha ottenuto molto di più: quasi 600mila dollari a fronte di una richiesta di soli 20mila!
Il motivo è presto spiegato: Seed è un assistente validissimo per ricordarsi di bere quando serve, anche se non ce ne accorgiamo. Stiamo facendo sport? Lo capisce, lo traccia e in base ai parametri ambientali sa dirci quando è il caso di fare una pausa per dissetarci. Siamo impegnati in una sessione di studio? Vibrando ci avvisa quando è giusto fare una pausa per un sorso. Ma non solo..
Seed riesce anche a indicarci lo stato dell’acqua in bottiglia: che temperatura ha? è lì da un po’ o è ancora fresca?
Ancora, Seed si può collegare allo smartphone per passare i nostri parametri su quanto abbiamo bevuto, e quanto consumato, nel corso della giornata, in modo da tenere traccia dei comportamenti e capire se si possono migliorare.
Non solo: essendo una bottiglia riutilizzabile ci aiuta anche a non inquinare utilizzando altre bottiglie di plastica: si può riempire infinite volte anche dal rubinetto, e l’ambiente ringrazia.
Il tutto con un dispositivo, il cui cuore pulsante è nel tappo, che tiene la carica per un anno.
Ora che ha ottenuto i finanziamenti Seed è pronto per arrivare sul mercato; oggi siamo abituati ai comuni tappi di plastica, senza alcun pregio, buoni soltanto per essere riciclati; ma quanto questo tappo smart per la bottiglia intelligente potrà arrivare in tutte le case a un prezzo accessibile, quanto ci aiuterà a vivere meglio?
Il video di presentazione è una buona traccia per cominciare a scoprirlo 😉